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La parola "Alumen" è descritta da Plinio nel suo libro di storia naturale.
Plinio dice che l'Alumen si trova in natura e già dal tempo dei Romani era usato nella tintura dei tessuti e in medicina per le proprietà antisettiche ed anche per la concia delle pelli. Infatti negli scavi di Pompei sono state trovate tracce di Allume in quella che doveva essere una "Conceria".
Il Medio Oriente (Mesopotamia, Egitto ed anche la Grecia) è stata la "culla" dell'Allume. Fu in seguito trovato anche in Italia. I primi usi industriali risalgono all'antico Egitto. L'Allume veniva usato per la "chiarificazione" dell'acqua potabile.
Nel 1460 fu scoperto l'Alunite sulle montagne vicine a Tolfa ( a Nord di Roma). Attraverso un procedimento di fusione si ottiene l'Allume. Fu una scoperta molto importante perché l'Allume era già molto usato per l'industria tessile e l'importazione dal Medio Oriente era molto costosa.
La lana, grazie alla possibilità di essere tinta, permise, soprattutto all'Inghilterra, di svilupparsi in maniera molto significativa in questo settore industriale. L'Allume veniva da Tolfa che era, a quell'epoca, nello Stato Pontificio.
Per ragioni politiche l'Inghilterra non voleva più importare Allume dallo Stato Pontificio e, grazie alla presenza nello Yorkshire di rocce ad alto contenuto di Allumina (Shale rocks) costruirono un "Alum Works" a Ravenscar (Yorkshire Coast) che perrmise all'Inghilterra del 19esimo secolo di produrre localmente l'Allume e di svilupparsi nell'industria tessile in maniera cosi decisa da diventare il catalizzatore della rivoluzione industriale.
Oggi è possibile visitare il sito "archeologico -
La miniera di Alunite di Tolfa passò nel gruppo Montecatini alla fine degli anni '30 per poi essere definitivamente chiusa nel 1941.